Materie del servizio
A chi è rivolto
A coloro che intendono effettuare modifiche a un impianto di distribuzione carburanti già esistente
Descrizione
La variazione del numero delle colonnine, la sostituzione di distributori, la sostituzione o il cambio di destinazione di serbatoi o colonnine, la variazione del numero o della capacità di stoccaggio dei serbatoi, la sostituzione di miscelatori manuali con altri elettrici o elettronici, l'installazione di dispositivi self service pre e post pagamento, la variazione dello stoccaggio di oli lubrificanti, la trasformazione dell'impianto da stazione di vendita alimentata da carro bombolaio a stazione di vendita alimentata da metanodotto e viceversa, sono considerate modifiche e devono essere realizzate nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza, fiscali e ambientali.
Come fare
La comunicazione deve essere trasmessa esclusivamente per via telematica al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive).
Cosa serve
A seconda delle modifiche effettuate occorre una semplice comunicazione o asseverazione da parte di tecnico abilitato che ne attesti la corretta realizzazione
Requisiti
Le modifiche previste dalle lettere b, c, d, e, f, g, h, i, j, del punto 2.2 della deliberazione di Consiglio Regionale n.355/2002 come modificata dalla deliberazione dell'Assemblea Legislativa n.208/2009 sono soggette a semplice comunicazione, la corretta realizzazione di quelle previste alle lettere d, e, g, h, j, è asseverata da attestazione rilasciata da tecnico abilitato
Cosa si ottiene
Possibilità di effettuare le modifiche.
Tempi e scadenze
30 gioni dalla comunicazione
Autenticazione
Credenziali Spid oppure CIE/CNS
Accedi al servizio
Canale digitale:
Costi
Nessun costo a carico dell'utente.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
Normativa di riferimento
D. Lgs. n.32/1998
Deliberazione di Consiglio Regionale n.355/2002 come modificata dalla Deliberazione dell'Assemblea Legislativa n.208/2009.
Ultimo aggiornamento: 6 maggio 2025, 19:41