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Casa di Comunità “S. Giorgio” Cervia inaugurato il nuovo Centro dialisi

L’intervento migliora il livello dell’offerta sanitaria con standard più elevati.

Data :

8 agosto 2025

Casa di Comunità “S. Giorgio” Cervia inaugurato il nuovo Centro dialisi
Municipium

Descrizione

COMUNICATO STAMPA
 
CASA DELLA COMUNITA’ «SAN GIORGIO» DI CERVIA  
INAUGURA IL NUOVO CENTRO DIALISI  
 
La Casa di Comunità (CdC) “S. Giorgio” di Cervia opera, in coerenza con le indicazioni regionali, nel solco voluto dal legislatore di fornire adeguata risposta all’esigenza espressa dalla comunità locale di prevenzione, cura e assistenza dei cittadini, perseguendo logiche di tipo multidisciplinare e multiprofessional grazie alla molteplicità dei servizi offerti e alle professionalità presenti.
Tale approccio venne perseguito nel documento approvato in Consiglio Comunale di Cervia (2020-21) a seguito di un percorso condotto da un gruppo di lavoro inter-istituzionale, composto dai rappresentanti delle forze politiche  e da professionisti dell’Azienda Sanitaria che hanno ridisegnato le principali linee di sviluppo in ambito sanitario in risposta ai bisogni della popolazione Cervese.  
Il documento, si compone di dieci punti strategici, fra cui l’ampliamento e la ristrutturazione del Centro Dialisi.  
 
La ristrutturazione del Centro Dialisi
L’intervento, finanziato con i fondi europei del PNRR, si identifica in una serie di attività edilizie ed impiantistiche atte a migliorare il livello dell’offerta sanitaria esistente oggi nella struttura verso standard più elevati, riprogettando gli spazi interni di alcuni reparti allo scopo di garantire una risposta sanitaria all’altezza delle esigenze presenti e future della comunità locale.
In particolare, con il finanziamento complessivo di poco inferiore a 1.800.000 euro, si è riusciti a focalizzare l’intervento su due reparti fondamentali per la struttura Cervese, ovvero il Centro Dialisi, il Servizio di Medicina Riabilitativa e l’area vaccinale adulti e minori.
Ad integrazione dei costi finanziati col PNRR, l’Azienda USL della Romagna ha inoltre sostenuto costi integrativi per la realizzazione di opere propedeutiche funzionali al mantenimento del servizio Dialisi presso la sede Cervese per tutta la durata dei lavori di ristrutturazione del reparto.
Per la ristrutturazione della Dialisi di Cervia ci si è posti l’obiettivo ambizioso di riprogettare un reparto, non solo dal punto di vista di un moderno layout funzionale, ma soprattutto all’insegna dei principi più attuali in materia di umanizzazione degli ambienti sanitari, corredandoli di una impiantistica medicale ed ambientale di ultima generazione, atta ad  offrire il massimo confort possibile. Lo studio degli spazi e dei materiali ivi impiegati, coordinati per scelte cromatiche e sensoriali, hanno rappresentato la ricetta che ha posto al centro la persona e la professionalità curativa che l’assiste.  
Inoltre quest’opera ha accolto altresì l’esigenza di una realtà territoriale, come quella di Cervia, vocata all’accoglienza turistica di poter essere in grado di offrire continuità curativa anche alle persone dializzate ospiti di questo territorio realizzando ulteriori tre nuove postazioni di trattamento osmotico.
 
Più spazi e nuove postazioni
Rispetto quindi alla vecchia dotazione del CAL di Cervia, che inizialmente occupava una superficie di 300 mq e 6 postazioni, coi lavori di ristrutturazione siamo stati in grado di realizzare un nuovo reparto di circa 400 mq, caratterizzato da 6+3 postazioni di trattamento dialitico, posti in due locali rispettivamente da 70 e 35 mq, servizi a corredo del reparto costituiti da sala d’attesa, ambulatorio medico, spogliatoio utenti separati per genere, spogliatoi, servizi igienici e relax per il personale, locali tecnici e depositi vari (pulito, sporco, attrezzature).  
E’ stata inoltre realizzata una nuova centrale di trattamento e depurazione delle acque, in grado di servire fino a 22 utilizzatori in contemporanea, che ospita un Impianto Bi-Osmotico dotato di sistema di sanitizzazione chimica e termica BIO 2T THERMO, in grado di sterilizzare entrambi gli stadi di filtraggio osmotico e l’anello di distribuzione.  
 
La storia del Centro
Il Dr. Andrea Buscaroli – Direttore  della Unità Operativa Complessa a direzione universitaria di Nefrologia e Dialisi Ravenna, precisa che il Centro di Dialisi di Cervia situato al I° piano della Casa di Comunità di Cervia è operativo dagli anni 70 ed è parte integrante della rete dialitica della Struttura - AUSL della Romagna che ha in carico le attività nefrologiche e dialitiche della provincia di Ravenna. Storicamente dotato di 6 postazioni dialitiche (per un totale di 72 turni dialisi settimanali disponibili corrispondenti al trattamento di 24 pazienti) ha sempre risposto all’esigenza di trattare la popolazione residente e, al contempo, di andare incontro alla vocazione turistica di Cervia e circondario, provvedendo al trattamento dialitico sia dei lavoratori stagionali che dei turisti o di persone con seconda casa e domiciliazione sanitaria temporanea che necessitavano di trattamento dialitico; quest’ultima attività, veniva svolta in attività serale e ha permesso di dare risposta ogni anno a circa un centinaio di persone che presentassero queste esigenze. Nel corso della pandemia, la struttura, concepita diversi decenni prima, ha mostrato tutti i suoi limiti e, pur garantendo il trattamento dei residenti ha impedito di dializzare in sicurezza la popolazione turistica che è stata trattata, a partire dal 2021 presso l’Ospedale di Ravenna con conseguente maggiore disagio logistico. La profonda riflessione che ne è nata a livello Aziendale ed in particolare presso la Direzione del Distretto, ha esitato nella presente totale ristrutturazione che ha permesso di dotare la cittadinanza di un moderno centro dialisi con una dotazione aggiuntiva di 3 postazioni dialitiche (portandola così ad un totale di 9) per permettere una maggior disponibilità nei confronti dei pazienti non residenti evitando turni serali/notturni con tutte le complicazioni anche logistiche che comportano. Per permettere i lavori, che sono durati circa un anno e mezzo, è stata approntata un’area temporanea di dialisi al II°piano del San Giorgio, anche in questo caso per evitare il trasferimento (pur temporaneo) di più di 20 pazienti all’Ospedale di Ravenna.
 
Il valore delle donazioni: una comunità che partecipa
Il completamento del nuovo Centro Dialisi è stato possibile anche grazie alla generosità del territorio. Se le opere murarie sono state finanziate con i fondi del PNRR – e in parte dall’Azienda USL della Romagna, l’acquisto di arredi e attrezzature sanitarie è stato reso possibile grazie alle importanti donazioni di privati, realtà imprenditoriali e associazioni del terzo settore.  
In particolare, si ringraziano:
  • · Graziana Catellani
  • · Andrea Falzaresi, titolare della catena “Club Family Hotel”
  • · Cooperativa Sociale San Vitale, che ha devoluto il ricavato della cena benefica organizzata in occasione del compleanno di “Cucinasorriso”
  • · Coordinamento del Volontariato di Cervia, che ha organizzato una raccolta fondi dal titolo “Insieme per la Dialisi”, coinvolgendo nella missione numerosi cittadini del territorio. 
Grazie al loro prezioso contributo è stato possibile dotare il nuovo Centro di tutte le attrezzature necessarie al suo pieno funzionamento, dimostrando quanto la comunità di Cervia sia coesa, sensibile e concretamente impegnata a sostenere la sanità pubblica e il benessere del territorio locale.  
 
Dichiarazioni
 
Michele de Pascale, presidente regione Emilia Romagna
"Oggi è un giorno importante per questa comunità. Inauguriamo spazi più moderni e confortevoli, in grado di affiancare all'assistenza medica e sanitaria garantita dai professionisti della nostra sanità pubblica, anche un luogo più bello e moderno per chi è costretto a convivere con complicazioni quotidiane importanti come una dialisi. Un risultato reso possibile dagli investimenti dell'azienda Usl e dai fondi Pnrr, che si confermano, se utilizzati per venire incontro alle necessità dei cittadini come abbiamo cercato di fare in tutta l'Emilia-Romagna, un volano eccezionale per migliorare le strutture della nostra sanità regionale. E ci tengo a ringraziare di cuore anche tutti coloro che hanno contribuito a titolo personale donando arredi e attrezzature: privati, associazioni, imprese che confermano ancora una volta la straordinaria generosità di questo territorio.
Il San Giorgio negli ultimi 20 anni ha intrapreso un percorso che da una struttura fatiscente e con servizi privi di una vocazione definita, lo ha portato a riqualificarsi e a darsi una forte vocazione di sanità territoriale, al centro delle politiche sanitarie cervesi e non solo. Era una ferita aperta per la comunità e ora è un modello da seguire".
 
Mattia Missiroli, sindaco di Cervia
“L’apertura del nuovo reparto Dialisi della Casa di Comunità di Cervia, così rinnovato ed ampliato, è la dimostrazione dell’attenzione e della cura che l’Ausl Romagna ed il Distretto Sanitario dei Comuni di Ravenna, Russi e Cervia hanno sempre dimostrato nei confronti della nostra città. Si tratta di un altro importante tassello di quella riforma organica dei servizi sanitari che siamo in grado di garantire all’interno della Casa di Comunità “S. Giorgio” e di cui possono beneficiare i nostri cittadini e i tanti turisti che visitano e frequentano Cervia. E il risultato ottenuto oggi è doppiamente sorprendente, perché conferma ancora una volta lo spirito solidale di Cervia: i cittadini e gli amici della nostra città hanno infatti risposto con grande partecipazione e generosità alla raccolta fondi promossa dal Coordinamento del Volontariato, che ha lavorato con impegno incentivando la raccolta in ogni occasione pubblica”.
 
Tiziano Carradori, direttore generale Ausl Romagna
“Penso che il percorso del S. Giorgio di Cervia vada raccontaton in quanto  rappresenta una traiettoria di lavoro anche per altre realtà. Nel 2020, grazie anche allo sforzo di tutta la comunità cervese e dell’intero consiglio comunale, a fronte della perdita di un servizio,  abbiamo cominciato a disegnare l’identità della struttura, in termini di servizi efficaci a garantire i bisogni di salute  della popolazione residente  e, allo stesso tempo, anche alla massiccia presaenza turistica presente nel periodo estivo. Uno sforzo di cui oggi stiamo raccogliendo i frutti, come dimostra anche il nuovo centro dialisi che stiamo inaugurando oggi.  
 
Roberta Mazzoni, direttrice del distretto Sanitario dei Comuni di Ravenna, Russi e Cervia
La programmazione strategica condivisa con l’Amministrazione Comunale, ha consentito in questi anni di perseguire importanti traguardi: il consolidamento dell’Ospedale di Comunità, lo sviluppo della medicina generale all’interno della Casa di Comunità, la realizzazione del CAU con apertura H24 e il potenziamento nel periodo estivo ed ora, la realizzazione  alla Comunità di Cervia di un Centro Dialisi completamento ristrutturato e ampliamento per rispondere alle esigenze dei nostri assistiti e dei turisti, riconoscendo quindi la città di Cervia, come luogo di accessibilità e accoglienza in favore delle persone dialitico.
 

Ultimo aggiornamento: 8 agosto 2025, 15:55

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